IL SANTUARIO PREROMANO DI PORTA CATENA E I LUOGHI DI SANT’ANTONIO A TODI E NEI DINTORNI
Passeggiata naturalistica
domenica 31 luglio 2022
L’ Associazione Matavitatau propone una passeggiata alla scoperta del territorio e della sua storia. L’escursione si svolgerà su un percorso di circa sei chilometri che toccherà la chiesetta romanica di San Valentino, lambirà la chiesa di san Lorenzo e scenderà per ritornare al punto di partenza per la via detta “della femmina morta”. Sarà possibile attraverso questo itinerario conoscere l’antico monte de Arcis, l’altura delimitata a nord e ad est dal corso dei torrenti Naia e Arnata, che ospitò il più antico luogo di culto dedicato ad Antonio abate e la più duratura comunità Camaldolese della diocesi tuderte.
In un momento successivo, sarà possibile proseguire l’itinerario di scoperta in un quartiere della città di Todi, partendo dall’arco di Sant’Antonio lungo la via Piana, dove nell’arco di soli 500 metri esistevano quattro luoghi dedicati all’eremita egiziano, Sant’Antonio abate. Certamente a una tale fama devono aver contribuito l’eccezionale popolarità del santo come taumaturgo, per questo associato spesso a ospedali e luoghi di accoglienza che a loro volta trovavano collocazione preferenziale ai lati della principale via di accesso in città. Oltre a questo ha certamente avuto un peso anche la presenza in loco di calzolai e conciatori che riconoscevano in sant’Antonio il loro protettore.
Il programma di massima sarà il seguente:
- Appuntamento alle ore 6,30 nell’area antistante la piscina comunale di Todi, in località Pontenaia (dove verranno parcheggiate le auto)
- Cammino fino alla chiesa romanica di San Valentino e breve visita
- prosecuzione dell’itinerario a piedi fino a ritornare al luogo di partenza iniziale
- spostamento in auto a Pesciano e pranzo sociale presso l’agriturismo “ Il Merollo” (su prenotazione)
è necessario indicare la propria presenza entro giovedì 28 luglio.
Per informazioni e prenotazioni, contattare:
329 6161471 Nicoletta B.
348 4142485 Associazione Matavitatau
Comincia la discussione