ROMA

DI FEDERICO FELLINI

venerdì 15 aprile 2016 ore 18

Cinema Jacopone  Todi (Pg)

In occasione del decennale  associativo (2006-2016) Matavitatau  amplia il percorso di riflessione dentro l’antico per “ripetere” l’incontro di sguardi tra l’antichissimo e il contemporaneo, proponendo la visone del film “Roma” di Federico Fellini: un viaggio attraverso  la Città “tante volte morta e tante volte rinata” fatta di realtà diverse e composite.
Il film sarà proiettato nella nuova versione restaurata, realizzata a marzo 2016 dalla Cineteca Nazionale e Museo Nazionale del Cinema di Torino e prevede anche il montaggio delle inquadrature con due camei di Alberto Sordi e Marcello Mastroianni che erano stati espunti nella versione originale del 1972.
Fellini con una la prospettiva storico-impressionistica ci presenta la città eterna, quasi un museo antropologico e dell’immaginario (Roma antica imperiale, la grande madre, il Vaticano, il traffico caotico, l’osteria) cui poter fare ancora visita senza che l’incanto sia mutato.
Le statue antiche lascito dell’antichità, nel notturno finale del film, rimangono come interrogativi lanciati, nei quali si può leggere uno straniante e ammaliante connubio, una contrapposizione vecchio-nuovo in una notte-futuro che avanza e che tutto avvolge (notte classicamente intesa come perdita di orientamento cui è impossibile resistere, ma anche notte come spunto per una dilatazione temporale e sensoriale).
Fellini compone un ritratto istantaneo con rapide ma incisive pennellate: Roma è là, tra l’oro dei vestiti talari, l’oscurità dei vicoli, il tanfo dei liquami, l’eccesso di cibo, la volgarità del popolo e la rassegnazione di un’aristocrazia morente, nel traffico disumano, nella bellezza sconvolgente dei secoli passati. Un miscuglio di sensazioni che attraversa lo spettatore sconcertandolo, divertendolo, perturbandolo.
Un film che nessun amante di Roma e del cinema può permettersi di perdere.

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