PERSISTENZE DALL’ANTICO: ABBAZIA DI S. FELICE DI NARCO E AROMA DI ZAFFERANO

Una passeggiata nel tempo attraverso i boschi sacri che hanno fatto delle terre di san Benedetto dei luoghi unici c’è l’abbazia del 1190 dedicata ai Santi Felice e Mauro ritratti a sconfiggere il drago nella bella facciata romanica che si staglia contro il verde smagliante dei boschi.
Nello stesso luogo dello spirito l’aroma dell’antico sprigiona la sua meravigliosa essenza come è possibile sperimentare nelle fasi di lavorazione del “crocomagma” dei romani presso l’agriturismo “Zafferano e dintorni”. Lo zafferano che per aroma proprietà e colori crea un fascino tutto da raccontare, è diventato l’emblema di questa azienda. Tratto da un fiore che si fa riconoscere subito per la sua bellezza, lo zafferano fin dall’antichità era simbolicamente collegato alla ricchezza spirituale. Presso l’agriturismo sarà possibile partecipare alla raccolta e lavorazione “dal campo alla tavola” che si concluderà con la degustazione del menù, così composto: crostini con crescenza e pimpinella, zucca trombetta e erba cipollina, torta salata alle erbe spontanee, zuppa di farro spezzato allo zafferano e torta di mele allo zafferano.
















Comincia la discussione